UN ADDESTRATORE AL CENTRO EQUINIA
Fabrizio aveva 4 anni quando suo padre lo portò da un suo amico che aveva un cavallo, è stato il primo contatto con un cavallo e visto che Fabrizio era vestito da Zorro, quello è stato decisamente un momento importante nella sua vita. La docilità e la pazienza di quel cavallo colpirono la fantasia del piccolo Fabrizio che forse avrà pensato che in fondo cavalcare è molto facile: come nei film. Con la pratica, si rese conto che il mondo dei cavalli è molto più complesso e affascinante da tanti punti di vista.
Dopo tanti anni, Fabrizio confessa che cavalcare è ancora una grande emozione, come una prima volta che si ripete e con consapevolezze diverse è un feeling ogni volta più profondo con il cavallo. Dal quel primo contatto a 4 anni, Fabrizio non ha mai interrotto l’equitazione se non per la pausa del servizio militare, per la classe 65 era ancora un obbligo.
Nel percorso iniziale, Fabrizio si è dedicato all’equitazione di campagna: passeggiate e treking anche di più giorni. Nel 2006 Fabrizio si avvicina alla Fitetrec dove ha conseguito il brevetto di accompagnatore prima, per poi arrivare a quello di guida. Negli anni successivi, si dedica all’addestramento naturale e nel 2013 ha iniziato la sua esperienza in SEF Italia, Associazione dove ha conseguito il brevetto di Istruttore di Equitazione Etologica 3° livello, Formatore S.NA.Q. e Guida.
Dopo questo periodo di maggiore frequentazione del mondo equestre, Fabrizio nota la confusione che si annida spesso in scelte e comportamenti dei presunti appassionati di equitazione. Sono queste riflessioni che spingono Fabrizio, insieme a Michela, a dare vita al progetto del Centro Equinia, per farsi promotori della Cultura Equestre etologica e tramandarla a tutti coloro che sono disposti a viverla a pieno.