A lezione di etologia equina da Rachele Malavasi
Michela e Fabrizio hanno iniziato il percorso di approfondimento in etologia equinia con Rachele Malavasi
Chi frequenta Equinia ci ha già sentito parlare di etologia applicata all’equitazione. Migliorarsi e poter tramandare agli altri esperienze significa anche acquisire nuove abilità. Come dire che chi forma ha bisogno di formarsi per migliorarsi. Sabato 25 febbraio è iniziato il percorso che prevede 5 seminari condotti da Rachele Malavasi, una delle persone più autorevoli in Italia per parlare di etologia equina. Stare bene per un cavallo non significa solo soddisfare i bisogni fisiologi. Secondo Rachele Malavasi, stare bene, per un cavallo significa realizzare tutto ciò per cui è stato programmato dalla Natura.
In pratica: “stare bene per il cavallo significa poter realizzare ciò per cui è nato”.
Il seminario avviato sabato 25 febbraio ha l’obiettivo di sviluppare abilità utili a gestire il benessere del cavallo e a prendere decisioni consapevoli per chi ne ha la responsabilità della gestione.
In questo primo seminario dal titolo “nitriti e parole: la comunicazione equina” sono state analizzate le forme di comunicazione: la mimica facciale, la prossemica, i segni e i segnali e la comunicazione acustica.
Il seminario è stato anche un’occasione per poter assistere all’introduzione di un nuovo membro nel branco. Come si vede nelle immagini, il nuovo arrivato è stato inserito nel tondino e il resto del branco è stato liberato nel perimetro esterno per dare loro il tempo di annusarsi e di conoscersi. Il tutto si è svolto nella massima tranquillità grazie alla presenza di soggetti mediatori che hanno semplificato l’inserimento.
Continueremo a seguire il seminario di Rachele con l’idea di consolidare il rapporto e trovare insieme sinergie. E ci auguriamo di averla presto nostra ospite a Equinia.
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